Il botta e risposta sul social network con il principe saudita Alwaleed bin Talal, azionista della società, che aveva bocciato la proposta: “Che cosa ne pensate della libertà di parola?”
L’offerta avanzata da Edizioni, costituita al 65% dai Benetton e del 35% dal gigante Usa, punta al delisting dell’azienda. Sul piatto fino a 12,7 miliardi. La mossa difensiva dopo l’interesse di Florentino Perez e dei fondi Gip Capital e Brookfield. Alessandro Benetton:…
Via libera a cedola da 1,04 euro ad azione. Gli azionisti: rivedere la politica di remunerazione dei vertici. Dall’assemblea Ferrari ok a bilancio e dividendo